Aggiornato il 11 Aprile 2020 da Irena Domingo
Una domanda molto frequente è dove richiedere il visto russo se ti trovi in un paese straniero. Ebbene, per richiedere e cominciare le pratiche per il visto russo in un paese straniero dovrai prima di tutto avere la residenza legale nel paese in cui ti trovi e poi andare al consolato russo o al centro visti russo del paese in questione.
Articolo aggiornato il 9 gennaio 2020. Pubblicato il 25 settembre 2016
Per richiedere il visto russo in un paese straniero devi avere la residenza legale nel paese in questione da più di 90 giorni, sia per motivi di lavoro, di studio etc. Nel caso in cui ti trovi nel paese come turista, la cosa più probabile è che non potrai richiedere il visto e che dovrai tornare al tuo paese per poter iniziare la procedura.
INDICE
Le ambasciate e i consolati russi nel mondo
Nel caso in cui tu abbia la residenza legale in un paese diverso dal tuo, dovrai verificare se esiste un consolato russo. Puoi trovare una lista di tutte le ambasciate e i consolati russi presenti attualmente in tutto il modo nel sito web ufficiale del Ministero degli Affari Esteri Russo a questo link: http://www.kdmid.ru/docs.aspx.
Ad esempio, se ti trovi in Francia puoi cliccare sulla mappa e vedere i link ai siti web ufficiali delle ambasciate e dei consolati in Francia, in cui sono presenti tutte le informazioni inerenti alla richiesta di visti.
Considera che non tutti i paesi del mondo hanno un consolato russo e che per i residenti di molti paesi non è richiesto alcun visto per entrare in Russia. Puoi trovare questi paesi nel sito ufficiale del Ministero degli Affari Esteri Russo a questo link (le informazioni sono in russo, ma puoi usare un traduttore automatico).
I Centri Visti per la Russia nel mondo
Considera che attualmente in 32 paesi le ambasciate russe, a causa delle molte richieste di visto, hanno subappaltato le pratiche di gestione dei visti ad aziende private che offrono il servizio nei propri uffici e che di solito si chiamano “Centri Visti per la Russia”. Questi centri per visti offrono un servizio migliore rispetto a quello dei consolati (più uffici, orari più lunghi, pratiche via posta, etc.), in cambio però richiedono il pagamento di una tariffa che di solito si aggira intorno ai 30 euro per ogni visto (ma questo importo può variare da paese a paese).
In questi paesi di solito è obbligatorio portare a termine la pratica del visto turistico attraverso questi centri, come succede ad esempio negli Stati Uniti con il Centro Visti per la Russia dell’azienda Artionis, nel Regno Unito con il Centro Visti per la Russia della VFS Global o in Italia con il Centro visti per la Russia della compagnia Interlink S.r.l. Quel che è certo è che solo poche aziende specializzate nella gestione dei visti si occupano di gestire tutti questi centri.
Puoi consultare la lista di questi centri per i visti anche nel sito ufficiale del Ministero degli Affari Esteri russo. Si tratta di paesi in cui la richiesta di visti è maggiore. Nel sito di questi centri per i visti troverai tutte le informazioni sulle procedure da seguire. Questi centri sono (fra parentesi includo le città in cui si trovano gli uffici):
Va sottolineato che molti di questi centri per visti permettono di realizzare la pratica tramite posta, il che facilita le cose a coloro che vivono lontano dalle grandi città in cui si trovano gli uffici di questi centri.
Tuttavia bisogna segnalare che dal 10 dicembre 2014 l’iter per l’ottenimento del visto per i cittadini della Gran Bretagna, dell’Irlanda del Nord, della Namibia e della Danimarca , dovrà obbligatoriamente essere realizzato di persona perché dovranno essere raccolti i dati biometrici (impronte digitali). È un sistema che forse sarà esteso anche nel resto del mondo.
Quale documentazione bisogna presentare all’estero?
È importante aggiungere che la documentazione che uno straniero dovrà presentare in un paese che non sia il suo, sarà quella associata alla sua nazionalità e non al paese in cui sta effettuando la pratica.
Ad esempio, per i cittadini europei è obbligatorio fornire un’assicurazione medica di viaggio per poter ottenere il visto, mentre per i cittadini statunitensi tale assicurazione non è obbligatoria. Questo significa che se un cittadino europeo richiede il suo visto negli Stati Uniti, dovrà fornire l’assicurazione sanitaria di viaggio anche se ai cittadini statunitensi non viene richiesta. Al contrario, se un cittadino statunitense richiederà il visto in un paese europeo, non dovrà fornire l’assicurazione medica ma dovrà fornire altri documenti richiesti agli statunitensi nel loro paese.
Inoltre i prezzi che vengono applicati agli stranieri per effettuare la pratica in un altro paese sono più alti rispetto a quelli applicati ai cittadini del paese stesso.
Per sapere i documenti richiesti per ciascuna nazionalità e i prezzi applicati, la cosa migliore da fare è visitare il sito ufficiale del consolato o i siti dei centri visti per la Russia o chiedere informazioni in uno dei loro uffici.
La documentazione comune a ogni paese del mondo
Ad ogni modo c’è della documentazione che è comune a tutti i paesi:
- Il passaporto, che dovrà essere valido per almeno 6 mesi dopo la data di scadenza del visto richiesto e avere almeno due pagine di seguito in bianco.
- Riempire il modulo di richiesta attraverso il sito https://visa.kdmid.ru, nella cui prima schermata dovrai scegliere il paese in cui farai la richiesta di visto. Il modulo deve essere firmato e dovrà essere corredato di foto a colori recente. L’unica cosa da aggiungere è che il modulo sarà un po’ più lungo per i cittadini dell’Australia, Canada, USA, Inghilterra e Georgia.
- La lettera di invito che potrai ottenere immediatamente attraverso HotelsPro o iVisa per circa 15 euros
Spero che questo articolo ti sia stato utile per richiedere il visto russo all’estero. Qui sotto puoi lasciare un commento con la tua esperienza riguardo alla pratica per il visto russo in un altro paese.
Informazioni sul visto di altre nazionalità: