Aggiornato il 5 Aprile 2020 da Irena Domingo
VDNH (o VDNKh o in italiano traslitterato VDNCh) è un gigantesco complesso di intrattenimento, musei, mostre, fiere e parchi, in cui puoi anche ammirare i successi dell’epoca comunista sovietica. Il tutto riunito in un complesso storico e architettonico unico. Si trova vicino al Museo della Cosmonautica di Mosca e vale davvero la pena visitarlo. Questo è il mio parco preferito di Mosca. L’accesso è gratuito. Ti spiego cosa puoi vedere e come organizzare la visita a questo fantastico complesso.
INDICE
- 1. Cosa è il VDNH? Un po’ di storia
- 2. Cosa vedere al VDNH?
- 2.0. Arrivo a VDNH
- 2.1. L’entrata principale e la scultura “L’Operaio e la Kolchoziana”
- 2.2. Il viale principale: il monumento a Lenin e la Casa dei Popoli della Russia
- 2.3. Le incredibili fontane del VDNH
- 2.4. La piazza dell’industria (e della tecnologia aerospaziale)
- 2.5. I padiglioni più interessanti ed emblematici
- 2.6. Moskvarium
- 2.7. Teatro Verde
- 3. Il Parco Ostankino
- 4. Il giardino botanico N. V. Titis
1. Cosa è il VDNH? Un po’ di storia
VDNH, VDNCh o VDNKh (in russo ВДНХ) o Esposizione delle conquiste dell’economia nazionale (in russo, Выставка Достижений Народного Хозяйства) è uno degli spazi pubblici più popolari di Mosca con un’estensione di 235 ettari.
Non mi risulta facile definire questo spazio, di fatto non c’è un parco analogo a questo in nessun’altra parte del mondo.
Si tratta di un complesso storico e architettonico unico che è servito come punto centrale dell’ideologia sovietica, in cui attualmente puoi ammirare la grande scala dell’architettura e dell’arte dell’era sovietica. Quando è stato inaugurato si trovava al di fuori della città, ma con la crescita di Mosca la sua posizione è diventata molto più centrale.
VDNH riunisce attualmente una fiera espositiva con edifici di epoca sovietica che sono autentiche opere d’arte dell’architettura, musei, mostre culturali, sculture del passato sovietico, ampie zone verdi e ricreative, spettacolari fontane, parchi divertimenti, acquari, teatri, spazi per fare sport, ristoranti, etc.
Ma per capire meglio cosa è VDNH bisogna fare un breve ripasso della sua storia:
- Nel 1935si progetta la Mostra Agricola dell’URSS, tramite la costruzione di diversi padiglioni, per la sua inaugurazione nel 1937, anno del 20° anniversario della Rivoluzione Russa. Il progetto non è stato terminato in tempo. Avevano previsto che i padiglioni sarebbero stati in funzione 100 giorni, anche se più tardi è stato deciso che avrebbero funzionato in modo permanente.
- Il 1 agosto 1939 viene inaugurato. In origine si trattava di un luogo in cui venivano esposti i successi agrari, ma due decadi più tardi e sotto il governo di Nikita Khrushchev, l’esposizione si è trasformata in un ampio parco per la gloria dei risultati scientifici e tecnologici del paese, avendo come sfondo la Guerra Fredda e la corsa aerospaziale.
- Durante gli anni 80 è entrato in una fase di abbandono, dovuto alla mancanza di finanziamenti pubblici. Molti dei padiglioni sono diventati magazzini. La caduta dell’URSS ha creato un periodo di decadenza. L’unico luogo rimasto intatto è stato il parco di attrazioni, dove la gente veniva a rilassarsi. Il complesso è diventato un mercatino delle pulci con negozi di kebab. Nonostante ciò, gli edifici si sono conservati grazie alla protezione statale che molti di loro hanno avuto.
- Gli anni 2000, con il miglioramento dell’economia russa, hanno rappresentato un periodo di recupero. Nel 2009 hanno iniziato a riaprire alcuni padiglioni. Durante questo periodo, il governo della Federazione Russa ha ricevuto molte offerte di investitori privati per costruire edifici residenziali o centri commerciali giganti, che fortunatamente non hanno prosperato.
- Alla fine del 2013 il complesso passa nelle mani del comune di Mosca. Da allora ha sperimentato un processo di trasformazione e riabilitazione che lo ha fatto diventare uno degli spazi più popolari della città: nel 2018 è stato visitato da 25 milioni di persone, il che dà un’idea dell’importanza del VDNH.
Durante la sua storia, questo spazio ha avuto diverse denominazioni: Tra il 1992 e il 2014 la sua denominazione ufficiale è stata quella di Centro espositivo panrusso (VVC), ma nel 2014, dopo un voto popolare tra i moscoviti, è stato recuperato il nome originale. Il 90% dei 300.000 voti appoggiavano il cambio del nome a quello originale: Esposizione delle conquiste dell’economia nazionale. Nostalgia sovietica J
VDNH è collegato al Parco Ostankino, che si estende su un’area di circa 82 ettari e che merita la pena di essere visto. Al sud di questo parco si trova la torre delle telecomunicazioni Ostankino, alta 540 metri, che è arrivata ad essere l’edificio più alto del mondo e dove è possibile salire sulla piattaforma di osservazione.
Separato dal Parco Ostankino da qualche stagno, a nord e ancora più grande, si trova il Giardino Botanico Principale dell’Academia di Scienze Russe “N. V. Titis”, del 1945 e che occupa circa 330 ettari.
In questo articolo ti spiego cosa vedere e come organizzare la visita a questi tre spazi unici e che attualmente sono uniti: VDNH, il Parco Ostankino e il Giardino Botanico.
Queste enclavi, insieme al tratto del fiume Yauza annesso (un affluente importante del Moscova), hanno uno status di territorio di riserva naturale dal 1998.
2. Cosa vedere al VDNH?
VDNH o VDNKh è un parco culturale, educativo e di divertimento, con musei e bei giardini, ma allo stesso tempo è un complesso architettonico di edifici, un centro di esposizioni, artistico e di fiere internazionali, di dimensione e varietà considerevoli. Ha un’attività frenetica e l’accesso è gratuito. L’altro spazio fieristico della città è l’Expocentre, in pieno Moscow City, pieno dei più moderni grattacieli.
Per visitare il VDNH è assolutamente necessario avere una mappa, dato che il territorio è molto vasto e dispone di molte attrazioni. In questo link https://vdnh.ru/en/map/ troverai una mappa in formato PDF dell’area e una panoramica in foto del complesso.
Di seguito spiegherò ciò che considero più interessante o importante, a rischio di sbagliarmi a causa della vastità dell’area. Bisogna considerare, inoltre, che alcuni edifici possono essere molto belli all’esterno, ma non avere cose interessanti all’interno. Vi sono attrazioni ad accesso libero e altre a pagamento, anche se i biglietti di solito sono molto economici.
Bisogna sottolineare che il sito web del VDNH offre una lista aggiornata di tutti gli eventi e le fiere che si svolgono nel recinto e che consiglio di controllare prima di fare la vostra visita.
2.0. Arrivo a VDNH
Puoi arrivare a VDNH in due modi:
- Arrivando alla stazione metro omonima (VDNKh), a soli 15 minuti dal centro di Mosca. Uscendo dalla stazione potrai ammirare la grandezza dell’Hotel Cosmos. È anche possibile arrivare in filobus.
- Se visiti il Museo della Cosmonautica e il Monumento ai Conquistatori dello Spazio, alla fine della visita puoi andare al VDNH, la cui entrata principale si trova proprio accanto a questo museo.
È anche importante sapere che c’è una monorotaia che attraversa parte del distretto di Ostankino e che attraversa il VDNH. È lunga 4.7 km. Va dalla stazione di Ulitsa Sergeya Eisensteina a Timiryazevskaya. Da una delle fermate (Teletsentr), l’accesso alla Torre delle Comunicazioni Ostankino, di cui parlo più avanti, è immediato. Questa linea fa parte della Metro di Mosca.
2.1. L’entrata principale e la scultura “L’Operaio e la Kolchoziana”
Si può accedere al VDNKh tramite 14 diverse entrate, ma vale la pena accedere da quella principale, un arco di trionfo monumentale, sopra cui si trovano le figure di un conducente e di una contadina. Costruita nel 1954, è stata recentemente ristrutturata.
A poca distanza dall’entrata principale, concretamente vicino all’entrata nord, si trova la cosiddetta scultura “L’Operaio e la Kolchoziana”, il simbolo del VDNH, opera di Vera Muchina, inaugurata durante l’Expo di Parigi del 1937. È stata trasferita fuori dall’entrata principale attuale, ma molto vicino, nel 2009. Le sue figure hanno una falce e un martello. La donna rappresenta le fattorie o cooperative agricole dell’epoca: kolchoz. Stile del realismo sovietico di qualità.
Come se non fosse abbastanza, questa scultura è stata sin dal 1947 il logo dei celebri studi cinematografici Mosfilm, fondati nel 1920, anche se questo logo è andato cambiando e modernizzandosi durante il tempo.
2.2. Il viale principale: il monumento a Lenin e la Casa dei Popoli della Russia
Una volta entrato dall’ingresso principale, potrai camminare per il viale centrale del complesso. A destra e a sinistra potrai vedere i parchi di attrazioni del complesso (attualmente in ricostruzione, insieme all’installazione di una funivia).
Camminando per il viale centrale potrai ammirare il monumento a Lenin e sullo sfondo il padiglione centrale del VDNKh, la Casa dei popoli della Russia, edificio restaurato nel 2016.
2.3. Le incredibili fontane del VDNH
Passato il padiglione centrale potrai ammirare le fontane più imponenti del complesso, che sono davvero incredibili.
Così, dagli anni 50, un altro simbolo del VDNH sono le sue famose fontane, ideate dall’architetto Constantina Topuridze: “Le amicizie dei popoli”, “La spiga di oro” e “Il fiore di pietra”.
La fontana “L’amicizia dei popoli” è stata restaurata nel 2019 ed è formata dalle figure di 16 donne che rappresentano le repubbliche dell’URSS. Le statue sono alte 4 metri, pesano 2.500 kg ognuna e sono placcate in oro. Di notte, in occasioni speciali, si organizzano spettacoli con luci e musica.
2.4. La piazza dell’industria (e della tecnologia aerospaziale)
Una volta passate le fontane arriverai alla Piazza dell’Industria, dove otrai vedere una replica del missile “Vostok” e di un aereo “Yak-42”.
Vicino a questa piazza, all’esterno si trova anche un modello di nave spaziale “Buran”, che include un museo interattivo in cui imparerai la storia della nave spaziale sovietica e potrai essere pilota con il suo simulatore di volo.
In inverno si installa una gigantesca pista di pattinaggio su ghiaccio di ben 20.000 m2. La più grande della Russia e dell’Europa. Possono pattinare nello stesso momento ben 5.000 persone. Ha molto successo. Inoltre, include anche una pista di hockey su ghiaccio professionale.
2.5. I padiglioni più interessanti ed emblematici
Nel complesso vi sono una moltitudine di padiglioni. Al suo interno si possono trovare musei, mostre, negozi, ristoranti, etc. Di seguito spiego quali considero più importanti:
Padiglione dell’Armenia (e delle altre repubbliche dell’ex-URSS)
Proprio accanto alla fontana “L’amicizia dei popoli” si trova uno dei padiglioni più emblematici e monumentali del VDNH, il padiglione dell’Armenia (precedentemente chiamata Siberia).
Costruito ne 1954, doveva simboleggiare la grandezza della Siberia. Si tratta di un progetto degli architetti Clics e Taushkanov. Le sue enormi colonne sono decorate con sculture di lavoratori e le facciate laterali dell’edificio sono decorate motivi della flora e della fauna, che simboleggiano la ricchezza naturale della regione della Siberia.
All’interno del padiglione dell’Armenia vi è un ristorante con piatti tipici e negozi di prodotti armeni (dolci, vini, cognac, etc.).
Ma oltre al padiglione dell’Armenia, vi sono anche padiglioni delle altre repubbliche dell’ex URSS disseminati nel complesso: Bielorussia, Ucraina, Azerbaigian, Kirghizistan, Abcasia, Kazakistan sono alcuni esempi.
Padiglione numero 2 “Istruzione”
Questo padiglione offre Robostantsiya (o Robostation), un’esposizione molto innovativa con robot. È pensata per famiglie e bambini. Attenzione al robotdog o cane robot “Sirius”, una delle star di questo luogo che include anche laboratori di ingegneria sul tema trattato. Si trova vicino alla fontana “Amicizia dei popoli”.
Padiglione “Modello di Mosca”
Il Padiglione “Modello di Mosca” (senza numero) ospita uno splendido modellino della capitale russa. Non te la puoi perdere se ti piacciono questo tipo di installazioni. Ha un’illuminazione molto espressiva. Si trova vicino ai padiglioni 61 e 62.
Padiglione numero 57 “Parco storico”
Nel Padiglione n°57 puoi vedere il Parco Storico e l’esposizione interattiva “Russia-Mi Storia 1914-2017”, fra altre mostre interessanti. Si trova vicino al missile spaziale “Vostok”.
Padiglione numero 34 “Cosmos”
Il Centro di Cosmonautica e Aviazione, edificio principale della piazza dell’industria, si trova nell’emblematico Padiglione n°34 (“Cosmos”), ampiamente ristrutturato nel 2018. Spiega, fra le altre cose, la vita quotidiana degli astronauti in orbita o il funzionamento di una stazione spaziale. Lì dentro si trova il Cinema 5D Sfera Spaziale.
2.6. Moskvarium
Oltre ai padiglioni, bisogna menzionare anche il Centro di Oceanografia e Biologia Marina “Moskvarium”, quasi nel Parco Ostankino, che è il più grande d’Europa nel suo genere. È stato inaugurato da Vladimir Putin nel 2015.
Nell’acquario “Moskvarium” potrai vedere diversi show con delfini, balene e meravigliosi spettacoli con acqua, oltre che una moltitudine di specie marine.
Orario: dalle 10 alle 22. Prezzi: Adulti 900-1000 rubli. Bambini da 3 a12 anni: 600-800 rubli. Vendita online.
2.7. Teatro Verde
Abbandonato per più di 30 anni, il Teatro Verde di VDNH è stato uno dei più popolari della città. Recentemente ristrutturato, questo teatro all’aria aperta ha una capacità di 4.000 persone in un originale scenario in cui si svolgono rappresentazioni musicali, teatrali e proiezioni di film. In queste foto puoi vedere il teatro prima e dopo la ristrutturazione:
3. Il Parco Ostankino
3.1. Un luogo in cui rilassarsi
Il Parco Ostankino è unito al VDNH. Si tratta di uno spazio ricreativo creato dai potenti conti Sheremetiev, che comprende anche un insieme patrimoniale che si è evoluto nel tempo.
L’attuale Palazzo e Museo di Ostankino, vestigia dell’architettura neoclassica russa, è stato costruito dal 1792 al1798, interamente in legno, anche se le pareti lucidate sembrano essere fatte di pietra. I miglioramenti sono stati prolungati per molti anni. Contiene molte opere d’arte. Già dall’inizio spiccava il suo teatro di opera privato, molto avanzato per l’epoca, oggi rimodernato pur conservando il suo grande fascino.
Dal 2013 si trova chiuso per ristrutturazioni. Si aspetta la sua riapertura nel 2020.
Accanto al Palazzo si trova la Chiesa della Trinità, il monumento più antico della terreno, consacrata nel 1683. Risalta la sua iconostasi intagliata a nove livelli.
Attualmente, il parco ha diversi usi ricreativi e zone con acqua. Il bosco di querce che divide con il Giardino Botanico è già bicentenario e patrimonio nazionale.
Si tratta di un luogo molto speciale per rilassarsi, fare una passeggiata e divertirsi con le sue varie offerte ludiche: attrazioni acquatiche, bar, parchi di sculture teatrali, etc.
3.2. La torre di telecomunicazione Ostankino
Situata a sud del distretto e del Parco Ostankino, vi è la Torre di Telecomunicazione di Ostankino, che merita una visita. È stata la costruzione più alta del mondo alla fine degli anni sessanta e metà degli anni settanta dello scorso secolo, con i suoi 540 metri. Oggi è la torre di telecomunicazioni più alta d’Europa e la quarta del mondo.
Si può visitare la piattaforma di osservazione e godere di una vista incredibile della città, ma anche mangiare nel complesso di ristoranti “Settimo Cielo” sui suoi tre livelli o piani. Nel link precedente troverai orari, prezzi e siti ufficiali a tal proposito.
Il belvedere della piattaforma offre viste a 360 gradi. È incredibile vedere da lì la quantità di zone verdi della città. Si calcola che circa il 40% dei 2.511 km2 di Mosca.
4. Il giardino botanico N. V. Titis
Separato dal Parco Ostankino da alcuni stagni, al nord di questo e persino di maggior superficie, troviamo il Giardino Botanico Principale dell’Accademia di Scienze Russa “N. V. Titis”, del 1945.
Occupa circa 330 ettari, quindi è molto esteso. È a ingresso gratuito parziale, ha un fondo botanico con 18.000 ordini tassonomici di piante di tutto il mondo, così come un curioso giardino giapponese dal 1987. L’entrata a questo spazio paesaggistico nipponico costa da 100 a 250 rubli e i bambini minori di 7 anni entrano gratis.
Nei dintorni vi sono diverse stazioni della metro, ma la più vicina è quella di Vladykino.
Spero che questo articolo ti sia stato utile per organizzare la tua visita al VDNH e i parchi Ostankino e botanico. Se ti è stato utile puoi aiutarmi condividendolo su Twitter o Facebook.